Angelo  Naj Oleari
Angelo  Naj Oleari

Angelo Naj Oleari

L’industria tessile fu fondata dal nonno nel 1916 con l’obiettivo di esportare il gusto italiano. Entrato nell’azienda come operaio, s’era appassionato alle cause sociali fino a diventare anarchico. Nel corso degli anni il vecchio Naj-Oleari licenziò Angelo una trentina di volte, ma le sue incursioni artistiche cambiarono il connotato dell’industria tessile. Nonostante i successi, Angelo non sentiva di essere un industriale, ma forse neppure semplicemente un pittore. Nel 1975 fondò il Centro Botanico, con l’intento di creare un luogo d’incontro per estimatori di piante, per armonizzare l’uomo con la natura. Naturalista e poeta, ha pubblicato nel 1981 il libro di poesie Acqua alta con la Società di Poesia.  Il Centro Botanico è diventato un importante punto di riferimento per gli amanti del naturale, ha pubblicato libri, creato profumi vegetali puri e colori naturali per ogni uso, allestito un centinaio di mostre che a Milano hanno lasciato il segno e ha collaborato  con personaggi straordinari come Bruno Munari, per i giardini La Villette a Parigi e Aldo Merola, per il giardino botanico di Napoli. Si è avviato così un periodo di grande ricerca che continua tutt’oggi con la Facoltà di Farmacia di Milano, per l’indagine e messa a punto di prodotti alimentari, fitoterapici e cosmetici.